Circa Sanremo (si certo, il festival della canzone italiana) edizione 2009 Ho apprezzato:
- Il suono easy jazz di Simona Molinari
- La “beatlesiana” orecchiabilità della canzone e il look post-cubista di Arisa (Rosalba Pippa, che nome!)
- La voce rabbiosa di Irene (Irene Fornaciari)
- Il mito di Burt Bacharack
- Le mani sulla tastiera del pianoforte di Lelio Luttazzi
- Il timbro bizzarro e le mani nell’aria di Malika Ayane
- L’istrionica spigliatezza di Paolo Bonolis
Ho DISprezzato:
- Il NON far ridere di Roberto Benigni
- L’inutile polemica di ARCIgay sull’inutile canzone di Povia
- La necessità di vedersi la pubblicità e di installare SilverLight di Microsoft per vedere i video su rai.it
L’ultima serata, domani, non la guarderò.