Un giorno del 1927 il signor Richard Buckminster Fuller sfruttò e sviluppò l’idea della cupola geodetica, inventata una trentina d’anni prima da Walter Bauersfeld. Ne costruì un sacco. Diventò famoso, brevettò 25 invenzioni nel campo dei trasporti e dell’edilizia, ricevette lauree honoris causa e gli Stati Uniti gli dedicarono pure un francobollo. Già allora credeva nelle energie rinnovabili e che un mondo migliore, PER TUTTI, sarebbe stato possibile.
Oggi il Buckminster Fuller Institute cerca di portare avanti la sua scienza e il suo pensiero.